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Un altro obiettivo centrato dai Bandi a cascata per le imprese

NODES - Bandi imprese seconda finestra dati partecipazione
I bandi per le imprese NODES, sommati, hanno raccolto in tutto oltre 500 domande per un valore di investimenti pari a oltre 85 milioni di euro
Anche la seconda finestra si chiude con numeri positivi per l'intero Ecosistema.

Allo scoccare della mezzanotte del 31 ottobre si è chiusa la seconda finestra dei Bandi a cascata dell’Ecosistema NODES per i finanziamenti alle imprese. 

 

Anche in questo caso i bandi erano articolati su due linee, con l'obiettivo generale di sostenere e creare filiere di ricerca scientifica e industriali nei 7 ambiti degli Spoke:

 

- Linea A: contributi a fondo perduto per realizzare progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale in settori specifici. 

- Linea B: contributi a fondo perduto fino al 50% per agevolare l’accesso a servizi di innovazione sia per realtà già rodate che startup.


La voglia di innovazione da parte del mondo produttivo ha risposto in modo positivo. 

Dal primo settembre e in solo due mesi, il portale di Unioncamere Piemonte - con cui l'Ecosistema collabora per la gestione dei Bandi - ha raccolto ben 229 domande coinvolgendo oltre 200 realtà radicate nel territorio di Piemonte, Valle d’Aosta e le Province di Como, Pavia e Varese.

 

Il valore delle richieste supera i 38 milioni di euro, quasi quattro volte la dotazione complessiva che l’Ecosistema NODES allocherà per questa seconda tranche: numeri che dovrebbero permettere di investire pienamente i fondi MUR-PNRR a disposizione e portare a frutto le opportunità messe in campo.

 

Un risultato non scontato - commenta Chiara Ferroni, Direttore Generale dell’Ecosistema - tenuto conto che, a fine giugno, si era già chiusa la prima finestra dei bandi (in cui le domande erano state 276 per un valore di 46,9 milioni di euro - Ndr). 


Due calcoli veloci per scoprire che in tutto le due finestre sono riuscite a raccogliere oltre 500 domande con un valore dei progetti capace di rappresentare investimenti per oltre 85 milioni di euro. Come si spiegano questi numeri?

 

Il successo dei bandi per le imprese, messi a disposizione dall'Ecosistema NODES attraverso i fondi MUR-PNRR, dimostra quanto sia forte il potenziale di collaborazione tra il mondo accademico e il settore privato. Gli investimenti in ricerca e innovazione sono fondamentali per affrontare le sfide del futuro. NODES sta svolgendo un ruolo cruciale nel favorire questa collaborazione, attirando un notevole interesse da parte delle aziende.

 

Risultati che si stanno concretizzando - precisa il D.G. Ferroni - grazie al supporto determinante dei nostri partner, attori dell’innovazione, come i poli di innovazione, gli acceleratori e incubatori, e tutta la rete degli stakeholder chiamati a promuovere l’Ecosistema: penso a Unioncamere Piemonte ma anche alle associazioni di categoria, Unione Industriale, le Confindustrie, Confcooperative e Legacoop, i Cluster Tecnologici Nazionali, Enterprise Europe Network… 


L'attenzione ora si sposta alla fase di selezione. Quali criteri adotterete per valutare i progetti?

Si tratta di un processo rigoroso, chiamato a definire quelli più promettenti e meritevoli, in grado di dimostrare fattibilità tecnica ed economica, e le più ampie ricadute a livello sociale contribuendo in modo significativo al benessere delle persone e dell'ambiente. Per i progetti selezionati, caratterizzati da un forte potenziale di successo, NODES si prepara a contribuire con circa 10 milioni di euro.


Si sente sempre più spesso parlare di futuro più innovativo e sostenibile. Non saranno solo belle parole?

Per NODES non si tratta solo di uno slogan. I contributi per le imprese non rappresentano semplicemente un'opportunità per le realtà che otterranno i fondi. Si tratta, a tutti gli effetti, di investimenti per l'innovazione e sviluppo dell'intero territorio e della comunità che vi abita. La sfida della doppia transizione, digitale ed ecologica, richiede questo. 

NODES, attraverso questi contributi e grazie alla progettualità delle imprese, vuole garantire la pianificazione di soluzioni sostenibili e socialmente responsabili, connotate da eccellenza tecnologica. L'Ecosistema è infatti chiamato a rispondere alle sfide strategiche dell'innovazione e generare un impatto positivo attraverso approcci interdisciplinari e collaborativi, rafforzando le condizioni per lo sviluppo di un'economia ad alta intensità di conoscenza, competitività e resilienza.
 

Per farlo il fattore chiave è la competitività delle imprese...

 

NODES può diventare uno degli attori principali nell'aumentare questa competitività. Grazie ai fondi PNRR - NextGenerationEU possiamo risolvere le carenze strutturali, implementando le attività e mettendo a disposizione strumenti efficaci per vincere la scommessa d’innovazione del nostro territorio.