La sfida della sostenibilità per l’ambiente costruito
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Il workshop “La sfida della sostenibilità per l’ambiente costruito” proporrà ad esperti, studiosi e professionisti il tema della costruzione sostenibile degli spazi vitali per l’Uomo affrontando dall’origine la sostenibilità delle materie prime, i processi produttivi, la progettazione architettonica, strutturale, la composizione e l’inserimento dell’habitat dell’Uomo nel mondo naturale, fino alla gestione dei materiali a fine vita.
Verrà affrontato il tema dei materiali per il costruire partendo dalle attività estrattive delle materie prime in modo rispettoso delle risorse del pianeta e degli ecosistemi, analizzando il processo produttivo del cemento e del calcestruzzo in base alle sfide da affrontare per la net neutrality del 2050, per definire criteri e indirizzi per la progettazione strutturale efficiente di un contesto abitativo integrato con il mondo naturale.
Verranno inoltre presentate le prospettive che inseriscono i materiali da costruzione nel contesto dell’economia circolare e della riduzione dell’impatto ambientale.
Attraverso testimonianze didattiche di studiosi ed esperti di diversa estrazione (chimici, geologi, biologi, ingegneri, architetti) si vuole promuovere la visione dell’habitat dell’Uomo in una più attenta e bilanciata relazione con il Pianeta vivo, verso un approccio, in analogia con quanto accade ad esempio nel mondo della salute, di tipo inclusivo “One Life”.
Il workshop è promosso dal Dipartimento per lo Sviluppo Sostenibile e la Transizione Ecologica, in collaborazione con il Politecnico di Milano e Buzzi S.p.A., ed è organizzato nell’ambito dello Spoke 2 di NODES - Nord Ovest Digitale E Sostenibile.
Sostenibilità delle materie prime, processi produttivi, “Net-Zero roadmap 2050”, progettazione strutturale, costruzione sostenibile sono alcuni dei temi che verranno affrontati nel corso della mattinata dai relatori.
L’evento, GRATUITO, rilascerà 3 CFP ed avrà luogo lunedì 25 settembre 2023 presso la Cripta del Sant’Andrea, in via Galileo Ferraris, 116, a Vercelli.