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Tutte le news su NODES e il suo ecosistema dell’innovazione: progetti, partner, annunci e eventi.

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5. Industria della salute e silver economy
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5. Industria della salute e silver economy
Una nuova tecnologia per il monitoraggio a distanza degli impianti cocleari
È noto che i pazienti anziani sordi sono fragili: aumentano il rischio di cadute e di stati depressivi connessi all'isolamento sociale, spesso hanno una scarsa funzionalità fisica con conseguente riduzione delle attività nella vita quotidiana. La riabilitazione dell'udito può alleviare queste fragilità ed in caso di perdita uditiva da grave a profonda, la soluzione migliore è l'impianto cocleare; uno strumento che stimola direttamente il nervo acustico. Questi dispositivi devono essere controllati e installati correttamente.  In particolare, l'impianto cocleare viene mappato (regolazione dell'intensità, della corrente elettrica per ogni elettrodo che stimola la coclea) e, soprattutto nel primo anno, sono necessari frequenti appuntamenti per monitorare protocollo di riabilitazione.  A volte questo può essere un problema per i pazienti, dovendo sottoporsi a frequenti controlli ospedalieri.    Riconoscendo la necessità di un nuovo modello di erogazione delle cure e per alleggerire l'onere assistenziale sia per i pazienti che per le strutture sanitarie, è stata ipotizzata e verrà sviluppata una soluzione innovativa basata sul controllo remoto dei dispositivi di rimediazione uditiva in teleassistenza.  Questo metodo innovativo è stato progettato per aumentare l'efficienza clinica valutando le esigenze gestionali di ogni singolo paziente e identificando quelli che necessitato realmente di un appuntamento in presenza.  Allo stesso tempo, i pazienti beneficiano di un'opzione di cura più conveniente che li mantiene in contatto con il loro medico e garantisce loro la possibilità di richiedere una visita ospedaliera solo se necessario.  In particolare, i genitori possono essere rassicurati dal sapere che il dispositivo del loro bambino funziona bene senza dover recarsi necessariamente in ospedale. 
Comunicati stampa
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NODES e i bandi a cascata del PNRR: le imprese non stanno a guardare.
Si è chiusa la prima finestra dei bandi con un’ottima partecipazione da parte del territorio: raccolte domande per 46,9 milioni di Euro.  Lo scorso 30 giugno si sono chiusi i termini di presentazione delle domande di finanziamento a valere sui fondi MUR-PNRR messi a disposizione dall’Ecosistema dell’Innovazione NODES – Nord Ovest Digitale E Sostenibile per le imprese del territorio. 
Un primo obiettivo può dirsi già centrato: la partecipazione è stata molto buona con 276 domande pervenute e un valore complessivo di contributo richiesto di 46,9 milioni di euro. In questo modo i primi fondi del PNRR per le imprese (più di 16 milioni di Euro) potranno essere effettivamente utilizzati secondo le aspettative.   Prende ora avvio l'importante fase di valutazione dei progetti, presentati negli ambiti dell’Ecosistema, per ricerca industriale, sviluppo sperimentale e accesso ai servizi di innovazione.   Il Presidente di NODES, Guido Saracco dichiara: "Questi numeri confermano che, nonostante le perplessità e preoccupazioni rispetto al fatto che l’Italia non riesca a cogliere pienamente le opportunità garantite dai fondi PNRR, oggi la migliore risposta è fornita dalle aziende che dimostrano fiducia negli strumenti messi a disposizione dal MUR e in particolare dall’Ecosistema NODES per fare innovazione e ricerca sul territorio in modo virtuoso".   Il lavoro per promuovere i bandi e le opportunità ha visto coinvolto tutto l’Ecosistema con eventi nelle città, webinar e incontri di approfondimento, networking tra gli Spoke, i partner e le associazioni di categoria del mondo imprenditoriale.  Il Direttore Generale di NODES, Chiara Ferroni coglie l’occasione ricordando le prossime scadenze: 
   "i bandi per le imprese del mezzogiorno sono in pieno svolgimento e scadranno il prossimo 04/09/2023; inoltre, dal 01/09/2023 si aprirà la seconda finestra dei bandi per il Nord Ovest con scadenza 31/10/2023".    E rilancia la sfida: “Nuove opportunità che siamo sicuri le imprese dimostreranno, una volta di più, di saper sfruttare pienamente".   La gestione ottimale dei bandi, inoltre, è avvenuta grazie alla collaborazione istituzionale tra NODES e Unioncamere Piemonte con il supporto di un team dedicato e della piattaforma webtelemaco.infocamere.it, già utilizzata dal mondo delle imprese.    "Il PNRR, a cui fanno capo i bandi a cascata di NODES, rappresenta un’occasione straordinaria di crescita per il nostro tessuto economico: la risposta che sta arrivando dalle nostre imprese - anche grazie a un capillare e approfondito sistema di informazione e formazione e a un importante lavoro di squadra delle istituzioni - ci inorgoglisce e ci conferma la grande capacità del territorio di voler e saper cogliere le sfide continue poste nei campi dell’innovazione e della trasformazione ambientale, in un’ottica di sostenibilità e cultura digitale applicate in più campi" commenta Paolo Bertolino, Segretario Generale di Unioncamere Piemonte. 
Tutte le informazioni e aggiornamenti sono disponibili sul questo sito. Consulta tutti i bandi
Avvisi
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Pubblicati i primi esiti per Bandi Industrial PhD
Sono state pubblicate le prime graduatorie delle imprese che hanno manifestato interesse a promuovere dottorati di ricerca in base agli Avvisi Industrial PhD pubblicati lo scorso aprile.   È possibile reperire le graduatorie ai seguenti link:   Spoke 2 - Spoke 3 - Spoke 4 - Spoke 5  - Spoke 7 Per quanto riguarda i dottorati industriali di Spoke 1 e Spoke 6, conseguentemente alla proroga dei termini di scadenza al 09/06/2023 degli Avvisi specifici,  la pubblicazione dei risultati relativi è stata posticipata ulteriormente alla settimana del 10/07/2023.   Di seguito i link alle pagine di riferimento:   Spoke 1 - Spoke 6     
Avvisi
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HUB NODES ricerca Project Manager
Nella sezione Lavora con noi è disponibile l'avviso di selezione per la posizione di Project Manager. La risorsa individuata sarà inserita nell'ambito delle attività dell’HUB NODES per svolgere attività di project management nell’area di Research and Innovation, dedicata al coordinamento, monitoraggio e valutazione dei risultati delle attività del Progetto NODES.  In particolare, il/la candidato/a si occuperà di supportare il Direttore Generale e il Research and Innovation Manager nel coordinare gli Spoke che compongono l’Ecosistema, in riferimento al monitoraggio dell’avanzamento fisico e finanziario, alla valutazione delle attività svolte nonché al reporting e alla diffusione dei risultati di tutte iniziative proposte delle imprese, selezionate e finanziate attraverso i Bandi a Cascata dell’Ecosistema NODES (portafoglio dei progetti e servizi finanziati). La figura selezionata dovrà operare in stretta collaborazione con i referenti degli Spoke, scambiando le informazioni e azioni necessarie.   Tra i requisiti: aver maturato un’esperienza lavorativa complessiva di almeno tre anni presso società pubbliche o private, enti pubblici o pubbliche amministrazioni in settori che abbiamo attinenza con l’area della ricerca e innovazione e/o al trasferimento tecnologico;   Tipologia contratto: dipendente a tempo indeterminato.   Invio delle candidature: entro le ore 17.00 del 04/09/2023.   Consulta l'annuncio      
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3. Industria del turismo e cultura
Lo Spoke 3 pubblica i risultati della selezione per gli Industrial PhD
È disponibile online la graduatoria delle imprese che hanno manifestato l'interesse a cofinanziare progetti di ricerca per borse di studio per il XXXIX ciclo, a.a. 2023-2024 per lo Spoke 3 - Industria del Turismo e della Cultura.    Il bando era stato pubblicato ad aprile 2023 e prevedeva l'attivazione di 4 posizioni di Dottorati di Ricerca di durata triennale finanziate dal progetto PNRR-NODES e dalle imprese interessate a sviluppare delle collaborazioni con le università dell'ecosistema.   Una Commissione esaminatrice formata da 3 esperti si è occupata di valutare i progetti tenendo conto dell'impatto che questi ultimi avrebbero avuto sulle prospettive di carriera e di occupabilità degli studenti di dottorato; tra gli obiettivi principali del progetto Nodes infatti, c'è l'incremento dell'occupazione giovanile.   I 4 progetti vincitori del bando sono incentrati sul fabbisogno di innovazione del territorio dell'Ecosistema e in accordo con le tematiche di ricerca e innovazione dello Spoke 3. I dottorandi saranno impiegati in ricerche basate sulla digitalizzazione, lo sviluppo tecnologico e la realizzazione di servizi innovativi da impiegare nell'industria del turismo e della cultura.     Graduatoria  
Notizie
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5. Industria della salute e silver economy
Industrial PhD: online i risultati della selezione
È online la graduatoria delle imprese che hanno manifestato l'interesse a cofinanziare posizioni di dottorato per il XXXIX ciclo, a.a. 2023-2024 per lo Spoke 5 - Industria della Salute e Silver Economy.  Il bando, pubblicato a maggio del 2023 prevedeva l'attivazione di 6 posizioni di Dottorati di Ricerca di durata triennale finanziate dal progetto PNRR-NODES e dalle imprese interessate a sviluppare collaborazioni con gli Atenei.    Le proposte progettuali pervenute sono state esaminate dalla Commissione esaminatrice formata da 3 esperti superando diverse fasi di valutazione.  L'impatto dei progetti sulle prospettive di carriera e l'occupabilità degli studenti di dottorato è stato uno dei maggiori criteri di valutazione in coerenza con uno degli obiettivi principali del progetto NODES quale l'incremento dell'occupazione giovanile.    I 4 progetti ammissibili e finanziati sono focalizzati sui fabbisogni di innovazione del territorio dell'Ecosistema e in piena coerenza con le tematiche di ricerca e innovazione dello Spoke 5. I dottorandi saranno impiegati in ricerche basate su medicina sperimentale e terapie personalizzate, medicina territoriale, ricerca e sperimentazione clinica e pre-clinica in ambito farmaceutico e biomedicale (per uso umano e veterinario).    Graduatoria 
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5. Industria della salute e silver economy
Infarto del miocardio: un approccio innovativo per rigenerare il cuore
La dottoressa Simona Casarella, dottoranda presso il laboratorio di Anatomia Umana guidato dalla Professoressa Francesca Boccafoschi, insieme alla studentessa magistrale Federica Ferla, si occupano del progetto ''Identification of laminin-binding oligopeptides in cardiac development: a possible use in functionalized dECM-based biomaterials to restore cardiac functionality in late phase of acute-Myocardial Infarction (MI)'', che ha come obiettivo quello di studiare la rigenerazione funzionale cardiaca dopo un infarto attraverso l'utilizzo di biomateriali innovativi.    L'infarto del miocardio colpisce circa 3 milioni di persone in tutto il mondo ed è associato a fattori di rischio modificabili (per es. abitudini di vita, fumo di sigaretta, etc) e non modificabili (per es. sesso, familiarità, etc).  Una delle principali cause è l'aterosclerosi, ovvero la formazione di placche aterosclerotiche che causano occlusione vascolare con conseguente morte cellulare in seguito alla inadeguata o assente vascolarizzazione del tessuto e necrosi dell'area danneggiata.  Il ripristino funzionale del tessuto danneggiato o la sua sostituzione è resa complessa anche dal fatto che i cardiomiociti (cellule muscolari cardiache) mancano di capacità rigenerative.    Le principali terapie cliniche per l'infarto includono terapie farmacologiche ed impianto del dispositivo di assistenza ventricolare (VAD), tuttavia nessuna di queste strategie è capace di restaurare il fenotipo cardiaco delle cellule ed evitare la perdita funzionale dell'area interessata. Data l'alta incidenza della patologia e la inadeguatezza delle attuali soluzioni terapeutiche, l'ingegneria cardiovascolare è un campo di particolare interesse per la ricerca di base e traslazionale. A tal proposito, i biomateriali, composti da materiali sintetici e/o naturali, rappresenterebbero una possibile soluzione per la  rigenerazione cardiaca. 
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1. Aerospazio e mobilità sostenibile
Spoke 1 nel Mezzogiorno, presentate le opportunità di finanziamento per le imprese
Giovedì 22 Giugno, Spoke 1, Aerospazio e Mobilità sostenibile, ha raccontato le opportunità dedicate alle imprese del Mezzogiorno. L'evento è stato ospitato dal Politecnico di Bari, con la partecipazione di tutti i Partner del Sud Italia, ovvero Università di Catania e Istituto per la Tecnologia delle Membrane (CNR) di Rende (CS). I rappresentanti di Spoke hanno illustrato le diverse caratteristiche dell'ecosistema, delle aree tematiche e dello Spoke e del bandi a queste collegato. Raffella Di Nardo, research and Innovation manager dell'ecosistema NODES, ha descritto gli obiettivi dell'Ecosistema e il valore dei Partner, nonché la struttura di Ecosistema. Giuseppe Scellato, coordinatore scientifico di Spoke, ha raccontato i tre progetti bandiera dello Spoke (Space4You, H2Mobility ed Electro), con il supporto dei referenti scientifici per i Partner del Mezzogiorno dei tre progetti. Giuseppe Pascazio, referente scientifico per Politecnico di Bari per Space4You, ha illustrato il lavoro di PoliBa, che si occupa per NODES di progettazione termodinamica, sistemi di esplorazione autonoma delle superficie planetarie, sistemi fotonici e strutture intelligenti, modelli di business della New Space Economy. Enrica Fontananova, referente scientifico per H2Mobility, ha illustrato il lavoro di CNR-ITM sulla sostenibilità delle membrane relativamente all'idrogeno per la mobilità, queste hanno un alto impatto ambientale e il loro ruolo per l'innovazione industriale è fondamentale. Giacomo Scelba, referente scientifico per Università di Catania, ha presentato l'obiettivo del suo gruppo di ricerca, dedicato a realizzare convertitori ac/dc, realizzati con elevate efficienze e intensità di potenza, per garantire fino a 800 volt.
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5. Industria della salute e silver economy
Device indossabili per monitorare camminate e cadute
L'Istituto Superiore di Sanità (ISS) stima che entro il 2050 la percentuale di persone anziane raddoppierà passando dall'11% al 22%.  Questo significa che le strutture sanitarie potrebbero dover gestire un numero di persone che non si era mai visto prima. In questo contesto ogni azione atta a prevenire problemi di salute, specie per le persone più fragili come gli anziani, potrebbe evitare la congestione delle strutture sanitarie.    Tra i problemi più frequenti per questa tipologia di popolazione c'è la caduta che spesso comporta un non recupero totale della motricità e in alcuni casi risulta essere addirittura fatale.  Grazie all'uso di device indossabili che monitorano costantemente la camminata della persona che indossa il dispositivo e l'uso di algoritmi di intelligenza artificiale, è possibile valutare la qualità della camminata di una persona e quindi cercare di prevedere una eventuale caduta. Infatti, una volta che il sistema rileva che una situazione sia di potenziale pericolo (es. ''alta probabilità di caduta nei prossimi 1-5 giorni''), il medico può ad esempio intervenire cambiando la terapia o prescrivendo delle visite specifiche al fine di ridurre al minimo l'evento caduta. 
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2. Green technologies and sustainable industries
Presentati ai Cluster Nazionali i bandi a cascata Linea A, Linea B e Linea A per il Mezzogiorno
Oggi i Cluster Nazionali hanno avuto l’opportunità di conoscere i bandi a cascata Linea A, Linea B e Linea A per il Mezzogiorno, presentati durante un evento digitale organizzato da Spoke 2 - Green technologies e industria sostenibile dell'Ecosistema NODES. L'incontro, moderato con competenza da Susana Remotti di Proplast e Ilaria Schiavi di Environment Park, ha illustrato le interessanti opportunità di finanziamento e formazione per imprese e ricercatori. Chiara Ferroni ha presentato il progetto NODES - Nord Ovest Digitale E Sostenibile, mentre la Prof.ssa Cristina Prandi ha spiegato le funzioni dello Spoke 2, focalizzato su Green technologies e industria sostenibile. Il Dott. Edoardo Braccio ha illustrato i bandi a cascata, che scadono il 30 giugno, per progetti di ricerca e innovazione, e le attività formative per le aziende. La Dott.ssa Marika Anzalone di Unioncamere ha fornito preziosi consigli su come preparare al meglio le domande di finanziamento.   La Prof.ssa Cristina Prandi, Vice-Rettore dell’Università di Torino e Coordinatrice di Spoke 2, ha evidenziato l’importanza di cogliere queste opportunità per sostenere la transizione ecologica del sistema produttivo e lo sviluppo di competenze green. Durante il Q&A, i partecipanti hanno approfondito i dettagli dei bandi, le modalità di candidatura e hanno potuto rivolgere domande agli organizzatori. GUARDA L’EVENTO  
Avvisi
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Proroga Bandi PoC Accademici
I termini di presentazione per i Bandi PoC Accademici per gli Spoke 1, 2, 3, 4, 6 e 7 sono stati prorogati.   La nuova scadenza è il 30 Giugno 2023, ore 23:59.   Qui di seguito trovate i link agli avvisi: Bandi PoC Accademici Spoke 1 - Bandi PoC Accademici Spoke 2 - Bandi PoC Accademici Spoke 3 - Bandi PoC Accademici Spoke 4 - Bandi PoC Accademici Spoke 6 - Bandi PoC Accademici Spoke 7 - Bandi PoC Accademici  
Avvisi
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Proroga manifestazione d'interesse per inserimento in Elenco esperti di valutazione dell'Ecosistema NODES
Aggiornamento: I termini per la presentazione della domanda di selezione di Esperti di valutazione NODES sono stati prorogati al 26 Giugno 2023, h 12:00 Di seguito l'avviso di selezione. Con determina n. 17/2023 dello scorso 19 Maggio 2023, HUB NODES s.c.a.r.l. ha attivato la raccolta di candidature spontanee attraverso Manifestazione d’Interesse per l’iscrizione nell'Elenco degli Esperti di Valutazione.

 Attraverso l’Elenco verranno selezionati e nominati i membri delle Commissioni di Valutazione a presidio di tutte le attività connesse alla valutazione delle domande di finanziamento presentate, nonchè il monitoraggio e rendicontazione dei progetti/servizi finanziati nell’ambito dei bandi a cascata di competenza dell’Ecosistema dell’Innovazione NODES. 

   Possono manifestare il proprio interesse, esperti in materia di procedimenti amministrativi di gara e/o selezione della Pubblica Amministrazione. Maggiori info alla pagina del bando     
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5. Industria della salute e silver economy
Gli organi su chip per curare le malattie autoimmuni: #aciascunoilgiustofarmaco
Il Dott. Giuseppe Cappellano, ricercatore presso UPO-DISS nel laboratorio di Immunomica coordinato dalla Prof.ssa Annalisa Chiocchetti, è responsabile del progetto dal titolo: ''Autologous synovia-on-chip: a sustainable preclinical model for drug discovery and clinical trials on chip for Rheumatoid arthritis'', che ha come obiettivo quello di sviluppare una sinovia-su-chip per la medicina personalizzata nell'artrite reumatoide (AR).   L'AR è una malattia autoimmune (MA) in cui il sistema immunitario, il cui ruolo è di difenderci dai patogeni, sbaglia ed aggredisce le nostre articolazioni, riconoscendole come estranee. Le MA sono in continuo aumento e vi è la necessità di identificare delle terapie ad hoc per i pazienti.  Gli organi-su-chip rappresentano una delle nuove frontiere della medicina moderna e si basano sull'idea di ricreare su un piccolo chip un organo umano in miniatura.  I diversi tessuti che lo costituiscono sono collegati da un sistema di fluidica costituito da piccoli tubicini che permettono l'arrivo ai tessuti dei nutrienti ma anche dei farmaci. Nonostante ad oggi il portfolio di farmaci per le cura delle MA sia ampio, non tutti i pazienti rispondono alle terapie e per i clinici non è semplice identificare da subito quella ''giusta''.  Dunque, il paziente che non risponde al farmaco ''1'' viene trattato con il farmaco ''2'', etc. Trovare il farmaco giusto rappresenta non solo una situazione di stress per il paziente, ma comporta anche il rischio di reazioni avverse.  Una soluzione potrebbe essere quella di ricreare in laboratorio su un piccolo chip il tessuto colpito nella MA, costruito a partire dalle cellule del paziente (isolate dalle biopsie) e trattarlo poi con i diversi farmaci: una volta identificato il candidato ''ideale'', questo potrà essere somministrato al paziente.    Il progetto di cui mi occupo, prosegue il Dott. Cappellano, è di ricreare su un chip una sinovia che una volta ''infiammata'' verrà trattata con i diversi farmaci disponibili per l'AR. Questo progetto si avvale della consulenza e collaborazione con la start-up AI-TWIN (https://www.aitwin.it/)  la cui mission è quella di sviluppare clinical trials su chip di futura generazione. 
Comunicati stampa
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3. Industria del turismo e cultura
Lo Spoke 3 presenta a Benevento i bandi a cascata per imprese del Mezzogiorno e il progetto bandiera CIRIL
Lunedì 12 giugno, presso l’Università degli Studi del Sannio a Benevento, si è svolto l’evento di presentazione dei bandi dello Spoke 3 – Industria del Turismo e della Cultura  (di cui l’Università degli Studi dell’Insubria è capofila) dedicati alle imprese del Mezzogiorno.  Dopo i saluti iniziali da parte del sindaco, l’onorevole Clemente Mastella, è stato presentato nel dettaglio il progetto “NODES- Nord Ovest Digitale e Sostenibile”, che porterà circa 15 milioni di euro per attività di ricerca e bandi a cascata a favore delle imprese delle regioni del sud del Paese.  L’Università del Sannio, attraverso la responsabilità scientifica del prof. Paolo Esposito, è l’unico ateneo in Campania e nel Mezzogiorno, insieme all’Università del Salento, ad essere direttamente coinvolto quale partner progettuale e scientifico nel progetto Nodes.  All’incontro erano presenti, inoltre, il rettore dell’Università del Sannio Gerardo Canfora, la direttrice di Confindustria Benevento Anna Pezza e il presidente dell’ASI Benevento Luigi Barone.  Sono intervenuti: Raffaella Di Nardo, Research and Innovation manager di Nodes S.c.a.r.l, Barbara Pozzo, Research and Innovation manager di Spoke3, Piercarlo Rossi dell’Università degli Studi di Torino, responsabile scientifico del progetto CIRIL, e Luca Farfan, del Team Bandi Nodes di Unioncamere Piemonte che ha avuto il compito di illustrare ai rappresentanti delle aziende presenti le procedure necessarie per partecipare ai bandi. “Inizialmente – ha spiegato la prof.ssa Barbara Pozzo - il progetto prevedeva un network di università del Nord ma attualmente si estende ad atenei del Meridione, tra cui Unisannio. L’iniziativa si sviluppa su due direttrici: quella di ricerca e quella di sviluppo e supporto alle piccole e medie imprese del territorio; non solo sannita e campano, ma dell’intero Mezzogiorno. Un’occasione unica per partecipare a progetti di ricerca e usufruire dei bandi a cascata dedicati alle piccole medie imprese che si aprono adesso e si concludono a settembre”.  Inoltre, nel corso della giornata è stato presentato il progetto bandiera CIRIL che vede direttamente coinvolta l’Università del Sannio in qualità di partner dello SPOKE 3. “CIRIL – ha chiarito il prof. Piercarlo Rossi – nasce per applicare tecnologie emergenti come la realtà aumentata e il mixed reality in ambito non solo industriale ma anche turistico e culturale. In particolare, un metaverso della cultura declinato al fianco dei territori può rappresentare un valido contributo allo sviluppo dell’Italia”.   Il progetto CIRIL sarà condotto su un'area più ampia, come la Provincia di Benevento attraverso l'esperienza dell'Università degli Studi del Sannio in concorso con lo sviluppo delle attività previste all’interno del Progetto SHERIL (progetto finanziato dal PNRR per l’importo di 10 milioni di Euro, di cui UNISANNIO è soggetto proponente e capofila), reinterpretando la trasformazione tecnologica, green e digitale in funzione della valorizzazione del nostro patrimonio di arte e cultura, motore per la nascita di nuovi servizi e la costituzione di un industria culturale di nuova generazione nel Mezzogiorno.  “L'attività – ha spiegato il Rettore Gerardo Canfora - mira a indagare come aumentare la frequentazione dei visitatori in aree culturali meno conosciute attraverso l'adozione delle ICT, nonché a implementare nuove architetture tecnologiche che consentano la costruzione di percorsi tematici e personalizzati, migliorando la capacità progettuale dei siti culturali attraverso strumenti innovativi per la raccolta e l'analisi dei dati”. 
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2. Green technologies and sustainable industries
Spoke 2 Tour nel Sud Italia: Evento di chiusura e sintesi per Linea A - Mezzogiorno
Il 12 giugno si è tenuta l'ultima tappa del tour Spoke 2 nel Sud Italia, presso la Sala Conferenze della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura Nord Sardegna di Olbia. L'evento, organizzato in collaborazione con l'Università degli Studi della Basilicata, l'Università degli Studi del Sannio di Benevento - Partner del Sud - Confindustria Centro Nord Sardegna, CNA Gallura e Confapi Sardegna, ha avuto come obiettivo la presentazione dei bandi a cascata Linea A - Mezzogiorno. Questi bandi, dedicati esclusivamente al territorio del Mezzogiorno, prevedono un budget complessivo di 1.630.000 € finanziati con fondi del PNRR. L'obiettivo è sostenere la realizzazione di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nel campo delle tecnologie verdi e dell'industria sostenibile. Programma dell'evento L'evento ha visto la presentazione dei progetti NODES e Spoke 2 - Green Technologies e Industria Sostenibile, i bandi a cascata per ricerca e innovazione, le attività formative per le imprese e si è concluso con una sessione di Q&A dedicata alle aziende. Durante la sessione di Q&A, gli esperti coinvolti hanno risposto alle domande delle aziende interessate, fornendo chiarimenti sui requisiti di partecipazione, i criteri di valutazione e i tempi di attuazione dei progetti finanziati. Conclusioni e prossimi passi Con la conclusione del tour, le aziende interessate sono ora chiamate a preparare e presentare le proprie proposte di progetto per accedere ai finanziamenti previsti dai bandi. Si raccomanda alle aziende di consultare la sezione Bandi dello Spoke 2 e di seguire attentamente le linee guida per la presentazione delle proposte.