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Tutte le news su NODES e il suo ecosistema dell’innovazione: progetti, partner, annunci e eventi.

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5. Industria della salute e silver economy
Irene Preet Bhela racconta gli sviluppi del suo gruppo di ricerca nell'ambito delle patologie calcio-dipendenti
Il 18 Aprile 2023, la dottoranda Irene Preet Bhela, afferente al laboratorio della prof.ssa Tracey Pirali, ha presentato presso il Dipartimento di Scienze del Farmaco, un seminario relativo allo Store-Operated Calcium Entry (SOCE).  Il SOCE è un meccanismo complesso basato su due proteine chiave, STIM e Orai, che contribuiscono alla regolazione dell'omeostasi del calcio. Essendo fondamentale per numerose funzioni cellulari come l'infiammazione, l'attivazione piastrinica e la contrazione muscolare, un'alterazione a carico di questo meccanismo è correlata a numerose patologie. Tra queste, il laboratorio dell'UPO è molto attivo sia su malattie ultra-rare, come la miopatia ad aggregati tubulari (TAM) e la sindrome muscolare di Duchenne (DMD), sia su patologie autoimmuni come l'artrite reumatoide (AR).   Durante questo seminario, la dott.ssa Bhela ha presentato il contributo chimico-farmaceutico nella progettazione e nella sintesi di modulatori negativi del SOCE, che ha portato ad individuare un candidato preclinico, in collaborazione con la start-up Chemlcare, e i prodrugs basati sulla struttura di quest'ultimo.  Ha quindi raccontato la fortuita scoperta di un promettente hit compound ad attività inibitoria duale su diidrooratato deidrogenasi - coinvolto nella biosintesi delle pirimidine - e SOCE, come potenziale approccio terapeutico per il trattamento delle patologie autoimmuni. 
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4. Montagna digitale e sostenibile
Lo Spoke 4 presenta i bandi su Montagna digitale e sostenibile
Lo Spoke 4 dell’ecosistema NODES presenta le opportunità dei “bandi a cascata” per il territorio montano Si è tenuto ieri, nella sede di Saint Christophe (AO) dell’Università della Valle d’Aosta, l’evento di presentazione dei bandi di finanziamento del progetto “NODES - Nord Ovest Digitale e Sostenibile” e della modalità di presentazione delle domande di finanziamento, con un focus sullo Spoke 4 - Montagna digitale e sostenibile. Dopo i saluti di Mariagrazia Monaci, Rettrice dell’Università della Valle d’Aosta, la Direttrice generale HUB NODES Chiara Ferroni ha illustrato l’organizzazione e il funzionamento del progetto. Successivamente sono intervenuti i coordinatori scientifici dello Spoke: Marco Alderighi (project manager Spoke 4, Università della Valle d’Aosta), Francesco Laio (responsabile Spoke 4, Politecnico di Torino) e Laura Scomparin (responsabile Spoke 4 - Università degli Studi di Torino), seguiti da Davide Poggi (innovation booster – Politecnico di Torino) e Alessandra Quarta (competence booster - Università degli Studi di Torino). Roberto Strocco (responsabile area progetti e sviluppo del territorio, Unioncamere Piemonte) ha illustrato le funzionalità della piattaforma per la partecipazione ai bandi webtelemaco.infocamere.it  
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2. Green technologies and sustainable industries
UniTO ospita l’evento di presentazione delle opportunità dello Spoke 2: bandi a cascata e finanziamenti per le imprese e la ricerca.
Tutte le opportunità di finanziamento per le imprese del territorio e il mondo della ricerca a favore di un futuro green. Il 13 Aprile 2023 si è tenuto presso l’Auditorium Aldo Moro di Torino l’evento “TECH FOR GOOD. Innovazione nelle green technologies” in cui l’Università di Torino ha presentato i temi e le opportunità di finanziamento dello Spoke 2 - Green Technologies e industria sostenibile.   Relatori dell’incontro sono stati: Cristina Prandi - Vice-Rettrice UniTO e Coordinatrice Spoke 2, Edoardo Braccio - Project Manager Spoke 2, Micol Crostelli - Unioncamere Piemonte, e Chiara Ferroni - Direttrice Generale di NODES; i quali hanno fornito una panoramica dettagliata delle attività dell’hub NODES e dello Spoke 2, dei contenuti dei bandi a cascata, dei POC, delle opportunità di formazione, nonché le modalità di funzionamento della piattaforma di iscrizione. A seguire, i professori Enrico Boccaleri, Mauro Fasano, Debora Fino, Federico Forneris, moderati da Marco Zanetti hanno esposto in un panel le tematiche specifiche di ogni bando a cascata, lasciando spazio alle domande dei partecipanti all’evento: aziende, docenti, ricercatori e studenti.
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7. Agroindustria secondaria
Lo Spoke 7 destina 4,6 milioni di euro alle imprese della trasformazione alimentare
UNISG ospita l’evento che lancia i bandi per sostenere l’innovazione delle imprese dell’agroindustria secondaria L’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo ha ospitato l’evento di lancio del programma di finanziamento per le imprese della filiera di origine animale e vegetale. Nel programma sono inclusi bandi a cascata, dottorati di ricerca in ottica industriale e iniziative di sostegno per l'innovazione e il trasferimento tecnologico della ricerca.    All’incontro erano presenti la responsabile per la Ricerca e l’Innovazione dell’hub NODES Raffaella Di Nardo, la responsabile scientifica dello spoke tematico sull’agroindustria secondaria e del relativo programma di bandi a cascata Luisa Torri, Dario Vallauri del polo AGRIFOOD – MIAC Scpa e Roberto Strocco di Unioncamere Piemonte.   Il programma di bandi a cascata legato allo Spoke 7 destina 4,6 milioni di euro a imprese del settore agroalimentare – in particolare a PMI e start-up del territorio interessato dal progetto e del Mezzogiorno, anche in collaborazione con le grandi imprese – per sostenere investimenti in innovazione tecnologica e sostenibilità alimentare. Tali aree sono infatti di fondamentale importanza per rafforzare e rendere più competitivo il tessuto imprenditoriale, contribuendo quindi a far crescere l’occupazione attraverso la valorizzazione del territorio e delle comunità produttive locali.   Luisa Torri ha spiegato che “le tematiche su cui potranno essere sviluppate le proposte progettuali da presentare riguardano: produzioni alimentari sicure, salutari e di alta qualità (healthy food), rese sostenibili grazie all'applicazione di principi dell’economia circolare (green food) e sistemi intelligenti, nuovi processi e strumenti per la trasformazione alimentare sostenuti dai nuovi paradigmi dell'industria 4.0 e 5.0 (smart food)”.    I bandi a cascata per le imprese vedono una collaborazione istituzionale con Unioncamere Piemonte volta ad aumentare la competitività delle imprese e a supportare la gestione ottimale dei bandi.    I 4,6 milioni di euro di fondi destinati ai bandi per le imprese del solo settore agroalimentare secondario si dividono in iniziative per sostenere progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, l’accesso a servizi di innovazione nell'ambito del settore in cui operano le imprese e progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale per le regioni del Mezzogiorno. A questi finanziamenti si aggiungono oltre 800 mila euro di fondi per sostenere progetti di “Proof of Concept” (PoC) ad alto impatto sociale ed economico finalizzati a costruire nuove realtà imprenditoriali.       
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3. Industria del turismo e cultura
Dal 12 al 14 aprile si terrà a Verbania la Spring Food School
Manca poco all'evento di rilevanza internazionale che coinvolgerà 40 studenti per tre giorni di formazione e approfondimento del territorio. Dal 12 al 14 aprile a Verbania si terrà la Spring Food School (SFS) che si fonda scientificamente sul lavoro svolto nell'ambito del progetto "Food, Place and Wellbeing" condotto dalla Oxford Brookes University (UK), dall'Università dell'Insubria (IT) e dalla Hertfordshire University (UK). Un progetto di respiro internazionale che vede il coinvolgimento di ricercatori italiani appartenenti all'Università del Piemonte Orientale (IT) e all'Università di Genova (IT). Il percorso, strutturato su tre giorni, nasce dalla forte volontà di sviluppare un percorso formativo che ha l’obiettivo di offrire ai partecipanti adeguati strumenti metodologici e interpretativi finalizzati a comprendere il rapporto tra festival del cibo, benessere e patrimonio culturale. La SFS vede il connubio di attività di tipo formativo e di iniziative finalizzare a comprendere ed approfondire il territorio. L’iniziativa sarà molto intensa in quanto gli studenti saranno coinvolti nella realizzazione di un project work finale che verrà presentato all'evento finale della SpringSchool (Geonight). Potranno prendere parte alla SFS fino a 40 studenti sia italiani che stranieri alcuni dei quali potranno godere delle borse di studio consistenti nell'ospitalità gratuita (B&B in camera condivisa) a Verbania dal 12 al 14 aprile.  
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L'Ecosistema NODES si presenta al territorio: i bandi e gli eventi in agenda
Al via i “bandi a cascata” per le aziende a favore della crescita sostenibile e inclusiva dai territori di riferimento. Durante la conferenza stampa dello scorso 31 marzo, presso il Castello del Valentino, l'Ecosistema NODES - Nord Ovest Digitale e Sostenibile si è presentato al territorio.   Erano presenti il Presidente del consorzio NODES e Rettore del Politecnico di Torino Guido Saracco, il Direttore Generale per il coordinamento e lo sviluppo della ricerca del MUR Fabrizio Cobis, l’Assessore al Bilancio, Finanze, Programmazione economico-finanziaria, Patrimonio, Sviluppo delle attività produttive e delle piccole e medie imprese di Regione Piemonte Andrea Tronzano e il Segretario Generale di Unioncamere Piemonte Paolo Bertolino.    NODES è uno degli 11 Ecosistemi dell'innovazione individuati dal Ministero dell'Università nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per supportare la crescita sostenibile e inclusiva dei territori di riferimento in quella che viene identificata come doppia transizione (digitale ed ecologica). Saranno 110 i milioni di euro che porteranno ricadute sul territorio di Piemonte, Valle d'Aosta e sulle province più occidentali della Lombardia (Como, Varese e Pavia). 15 milioni di euro saranno dedicati anche ad attività di ricerca e bandi a cascata a favore delle regioni del Sud del Paese.   OBIETTIVI L’obiettivo ambizioso del progetto, che si concluderà in tre anni, è la creazione di filiere di ricerca e industriali in sette ambiti legati alla vocazione imprenditoriale del nostro territorio: Industria 4.0 per la mobilità sostenibile e l’aerospazio, Sostenibilità industriale e green technologies, Industria del turismo e cultura, Montagna digitale e sostenibile, Industria della Salute e silver economy, Agroindustria primaria e secondaria. Il progetto si propone di sostenere l’innovazione su traiettorie tecnologiche a elevato potenziale per sviluppare da un lato nuovi prodotti e processi nelle PMI esistenti, stimolando processi di valorizzazione della ricerca e di trasferimento tecnologico e aumentandone la competitività anche a livello internazionale e dall’altro di favorire la nascita di start-up e spin-off «Deep Tech» negli ambiti individuati, attraendo risorse economiche aggiuntive da fondi di Venture Capital.   LA ROADMAP Per attuare questa collaborazione, si studieranno percorsi e strumenti di innovazione collaborativi tra start-up, PMI, grandi imprese e mondo della ricerca, che siano scalabili e replicabili anche a PNRR concluso. Il progetto NODES è iniziato il 1° ottobre 2022 con l’avvio delle attività di ricerca e di progettazione delle azioni di trasferimento tecnologico, accelerazione e formazione per le imprese e nuovi talenti. Da subito sono partiti i lavori di definizione delle traiettorie di sviluppo industriale sui sette ambiti sulle quali l’Ecosistema intende stimolare e supportare percorsi di innovazione in grado di aumentare la competitività del territorio. Un importante contributo nella definizione è già stato raccolto dal coinvolgimento degli stakeholder territoriali rappresentati dell’industria, finanza privata, pubblica amministrazione locale e società civile.   Guarda il servizio del TGRegione - Piemonte La conferenza stampa è stata anche l'occasione per presentare gli strumenti di finanziamento e lanciare le attività che verranno realizzate per il territorio su ciascuno dei sette ambiti del progetto.  OPPORTUNITA' DAI BANDI Sono 35.5 milioni di euro i primi fondi dedicati ai bandi a cascata per le imprese per sostenere le loro attività di ricerca e innovazione: • 25.3 milioni di euro sono i fondi per progetti di ricerca e sviluppo, presentati dalle imprese – anche in collaborazione – del territorio Nord-Ovest e in parte dalle imprese del Mezzogiorno. • 10.2 milioni di euro i fondi per facilitare accesso delle start-up e PMI a servizi di supporto rivolti a promuovere investimenti strategici in attività di innovazione di prodotti, servizi e/o processi e ad accelerare lo sviluppo delle imprese innovative.   I bandi a cascata per le imprese saranno emanati dagli Spoke, gli Atenei pubblici del territorio di NODES, con una collaborazione istituzionale con Unioncamere Piemonte rivolta ad aumentare la competitività delle imprese. In virtù della piattaforma a livello nazionale webtelemaco.infocamere.it utilizzata dal mondo delle imprese, Unioncamere Piemonte supporterà la gestione ottimale dei bandi. A questi fondi si aggiungono 5.8 milioni di euro per sostenere progetti di “Proof of Concept” (PoC) proposti da ricercatori che intendono valorizzare i risultati della propria ricerca verso lo sfruttamento commerciale, favorendone il trasferimento alle imprese e la costituzione di nuove realtà imprenditoriali e più di 2 milioni di euro per formare nuovi talenti attraverso il Dottorato di ricerca in ottica «industriale» con percorsi di inserimento nel mondo produttivo. La Direttrice Generale di NODES, Chiara L. G. Ferroni ha chiarito come questi bandi potranno innescare un effetto leva che sia in grado di ampliare il raggio d’azione del PNRR, generando nuove opportunità di finanziamento e moltiplicando gli investimenti. Il Direttore ha invitato le imprese e il pubblico più ampio a seguire il sito web dell’Ecosistema - ecs-nodes.eu -  per conoscere la ricca offerta di percorsi di formazione per up-skilling e re-skilling del personale impiegato, l’ampia attività di animazione e dialogo con le imprese, ed i tanti percorsi di open innovation per le imprese che vedranno il coinvolgimento di studenti e start-up.   GLI APPUNTAMENTI IN AGENDA • MAR 04 APRILE h. 10.30 - NOVARA - Aula Magna Campus “Perrone” - Università Piemonte Orientale Presentazione dei bandi e delle attività nell’ambito dell’Industria della Salute e della silver economy (Spoke 5) • MER 12 APRILE h. 14.30 - POLLENZO Cn - Università di Scienze Gastronomiche Presentazione dei bandi e delle attività legate al settore dell'Agroindustria secondaria (Spoke 7) • GIO 13 APRILE h. 17.00 - TORINO - Auditorium Aldo Moro - Università degli Studi di Torino Pesentazione dei bandi e delle attività nell’ambito Green Technologies e industria sostenibile (Spoke 2) • LUN 17 APRILE h. 15.30 - AOSTA - Università Della Valle d’Aosta Presentazione dei bandi e delle attività nell’ambito Montagna digitale e sostenibile (Spoke 4) • MAR 18 APRILE h. 17.00 - TORINO - Auditorium dell’Energy Center - Politecnico di Torino Presentazione dei bandi e delle attività nel settore Aerospazio e Mobilità Sostenibile (Spoke 1) • MER 19 APRILE h. 17.00 - PAVIA - Università degli Studi di Pavia Presentazione dei bandi e delle attività nell’ambito dell'Agroindustria primaria (Spoke 6) • GIO 20 APRILE h. 14.30 - BIELLA - Sede di Città Studi Presentazione dei bandi e delle attività nell’ambito Industria del Turismo e Cultura (Spoke 3). Scopri i partners di NODES   Guarda il servizio su RAI - TGRegione del 31.03.2023 Leggi l'articolo su IlSole24ore.com Leggi l'articolo su FuturaNews  
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7. Agroindustria secondaria
Spoke 7: bandi a cascata e iniziative per le imprese dell'Agroindustria secondaria
NODES dà via il 12 aprile a Pollenzo ai bandi a cascata dello Spoke 7 Stimolare la competitività nelle aziende del settore agroalimentare è solo uno degli obiettivi che si propone lo Spoke 7, ma è anche il principale scopo che il progetto ha nei confronti delle aziende. Per questo motivo, l’Ecosistema NODES ha previsto una serie di iniziative che coinvolgeranno in prima linea il tessuto produttivo dell’area geografica interessata, prima fra tutte i bandi a cascata per le imprese. L’evento sarà l’occasione per presentare tutte le opportunità che lo Spoke 7 dell’Ecosistema dell’Innovazione NODES, destinerà nei prossimi mesi alle imprese della trasformazione alimentare di Piemonte e Valle d’Aosta e delle province di Pavia, Como e Varese. All’evento parteciperanno: Chiara Ferroni (Direttrice Hub NODES), Luisa Torri (Responsabile scientifico dello spoke 7), Dario Vallauri (Polo AGRIFOOD - M.I.A.C. Scpa) e Roberto Strocco (Unioncamere Piemonte). Nel corso dell’incontro verranno presentate anche le modalità per aderire ai bandi a cascata. L’evento di presentazione si tiene il 12 aprile 2023 alle ore 14.30 a Pollenzo (CN) presso la Sala Rossa dell’Università di Scienze Gastronomiche. ISCRIVITI ALL'EVENTO  
Comunicati stampa
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Venerdì 31 marzo Conferenza stampa NODES Nord Ovest Digitale E Sostenibile
Venerdì 31 marzo a Torino, presso il Salone d'Onore del Castello del Valentino, alle ore 11.00 si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell'ecosistema dell'innovazione NODES - Nord Ovest Digitale e Sostenibile, finanziato nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Sono intervenuti: - il Presidente del consorzio NODES e Rettore del Politecnico di Torino, Guido Saracco; - il Direttore Generale per il coordinamento e lo sviluppo della ricerca del MUR, Fabrizio Cobis;  - l’Assessore al Bilancio, Finanze, Programmazione economico-finanziaria, Patrimonio, Sviluppo delle attività produttive e delle piccole e medie imprese di Regione Piemonte Andrea Tronzano; - il Segretario Generale di Unioncamere Piemonte, Paolo Bertolino.   NODES è uno degli 11 Ecosistemi dell'Innovazione che il Ministero dell’Università e della Ricerca ha individuato al fine di supportare la crescita sostenibile e inclusiva in quella che viene identificata come la doppia transizione (digitale ed ecologica). L’ecosistema interessa il territorio di Piemonte e Valle d'Aosta e le province più occidentali della Lombardia, con bandi a cascata anche a favore delle regioni del Sud del Paese e con un ammontare complessivo di 110 milioni di euro. 15 milioni di euro saranno dedicati ad attività di ricerca e bandi a cascata a favore delle regioni del Sud del Paese. La Direttrice Generale di NODES, Chiara L. G. Ferroni, ha illustrato come i bandi innescheranno un effetto leva in grado di ampliare il raggio d'azione del PNRR, generando nuove opportunità di finanziamento e moltiplicando gli investimenti.  
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2. Green technologies and sustainable industries
Il bando NODES per il finanziamento di progetti di Proof of Concept (PoC) Accademici. Strumenti per l’innovazione
NODES e Proof of Concept (PoC) Accademici: finanziamenti alle tecnologie green innovative. Il bando NODES intende finanziare progetti Proof of Concept (PoC) al fine di sostenere lo sviluppo di tecnologie green innovative per favorirne il trasferimento al mondo imprenditoriale, a supporto dell’industria sostenibile. In particolare il bando PoC Accademici di Nodes finanzia progetti innovativi sviluppati da gruppi di ricerca universitari, che si concentrano su soluzioni e tecnologie in linea con le tematiche di NODES e dello Spoke2. L'obiettivo principale è quello di aumentare il livello di maturità delle tecnologie e delle conoscenze sviluppate nell’Ateneo poiché ciò consente di ridurre il rischio tecnologico e d’impresa per favorirne il successivo sfruttamento commerciale e generare un impatto socio-economico positivo sul territorio dell'ecosistema. Tale impatto sarà valutato in termini di incremento del Technology Readiness Level (TRL), Societal Readiness Level (SRL), realizzazione di prototipi o dimostratori e fondazione di spin-off accademici che basino le loro attività sulle tecnologie e le idee sviluppate durante i PoC. Il bando, rivolto ai ricercatori universitari, prevede l’apertura della Cascade Call il 14 Aprile con l’inizio delle attività in autunno, per progetti PoC della durata di 14 mesi.  
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4. Montagna digitale e sostenibile
venerdì 17 febbraio primo incontro Stakeholders Committee dello Spoke 4
Stakeholders Committee Il primo incontro della Stakeholders Committee dello Spoke 4 si è tenuto venerdì 17 febbraio dalle 11:00 alle 13:00. Della Stakeholders Committee fanno parte i responsabili scientifici dello Spoke e dei progetti da esso attivati, i ricercatori e i centri di ricerca coinvolti, i rappresentanti delle amministrazioni locali della Valle d’Aosta, le principali organizzazioni di rappresentanza delle imprese delle regioni coinvolte nell’ecosistema NODES e alcuni riferimenti della società civile delle regioni su cui si articola l’attività dello Spoke. Questo incontro è stata l’occasione di presentare a tutti gli stakeholders le attività dello Spoke e i tre Flagship Projects (SUMMER, SMART WEST e INTERFACE), raccogliendo le riflessioni, le indicazioni e i suggerimenti degli stakeholders al fine di allineare tutti i soggetti sulle successive fasi di attività dello Spoke. Si terranno successivamente ulteriori incontri della Stakeholders Committee.
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6. Agroindustria primaria
Il progetto VINO: VIneyard management for viNeprOduction
Dalla gestione della vigna alla produzione del vino Le sfide e le opportunità che il settore vitivinicolo italiano sta affrontando a causa del cambiamento climatico in corso portano a riflettere sulla necessità di innovazione sostenibile. Il settore è altamente frammentato, con un gran numero di operatori nella catena del valore. Il progetto VINO proporrà tre pilastri di innovazione sostenibile per affrontare le sfide in essere. Questi pilastri includono lo sviluppo di sistemi di raccolta dati sulle fasi di trasformazione dell’uva, l’interpretazione e l’analisi dei dati per lo sviluppo di modelli climatici; la realizzazione di sensori climatici per la raccolta dati. Il coinvolgimento e la collaborazione degli operatori del settore vitivinicolo e degli attori economici sono cruciali per il successo del progetto. L'uso di sistemi di telerilevamento, competenze in big data e tecniche di agricoltura di precisione possono contribuire ad affrontare le sfide del cambiamento climatico e migliorare in modo sostenibile la competitività del settore. Il progetto mira a testare e sviluppare un modello di business sostenibile che possa essere replicato in altri settori dell'agro-industria primaria.Università di Torino, Università di Sassari, ERSAF e l’ Euro- Meditteranean Centre for Climate Change, affiancherannoUniversità di Pavia mettendo a disposizione ricercatori e professionisti con esperienze scientifiche e tecnologiche multidisciplinari. Agronomi, botanici, climatologi, biologi e geologi saranno collegati tra loro in moduli di ricerca specifici in cui è possibile sviluppare le attività necessarie per coprire tutti gli obiettivi del progetto con un approccio multidisciplinare e integrato.
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6. Agroindustria primaria
Il progetto bandiera di Spoke 6 FORMIDABILÆ
Il progetto bandiera di Spoke 6 : FORMIDABILÆ ll settore agro-industriale sta subendo una profonda trasformazione a causa della globalizzazione, dell'aumento della popolazione mondiale e del cambiamento climatico. Questa trasformazione richiede forti investimenti in innovazione, digitalizzazione e sviluppo di nuove tecnologie. Inoltre, nella Unione Europea, la transizione verso un'economia più circolare è fondamentale per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità del Green Deal, e l'agricoltura è un settore cruciale in questa transizione. Il progetto bandiera FORMIDABILÆ prevede cinque moduli di ricerca volti a migliorare la sostenibilità, la circolarità e la resilienza del sistema agro-zootecnico. Obiettivo primario è ridurre le emissioni di gas serra in questo settore. I moduli di ricerca riguarderanno la produzione agricola, il mais, l'ottimizzazione dell'allevamento, gli effetti del clima sulle mandrie e l'utilizzo di tecniche di precision farming. Il progetto coinvolge una squadra multidisciplinare composta da ingegneri, agronomi, botanici, biologi e zootecnici coordinati dall’Università Cattolica del Sacro Cuore, insieme a Università di Pavia, Università di Torino, Università di Sassari e il Centro Euro Meditteraneo sui Cambiamenti Climatici. Il progetto promuoverà approcci mirati a migliorare la fattoria intelligente, resiliente, circolare e diversificata nel settore agro-zootecnico. Questo garantisce la sicurezza alimentare e la sostenibilità economica-sociale delle catene alimentari lattiero-casearie in una prospettiva 4.0 e farm-to-fork.
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2. Green technologies and sustainable industries
Connessioni sostenibili
Report e valutazioni della sostenibilità: trend e affidabilità dei dati Mercoledì 19 Aprile, alle ore 17:30, nel Campus di Grugliasco, dell’Università di Torino, si terrà l’incontro per mettere in connessione ricercatori e imprese. L’appuntamento si sviluppa con una breve pillola illustrativa di 10 minuti dal titolo “Report e valutazioni della sostenibilità: trend e affidabilità dei dati”, tenuta dai proff.  Laura Corazza del Dipartimento di Management e Alain Devalle del Dipartimento di Scienze economico-sociali e matematico–statistiche. La rendicontazione non finanziaria e i dati relativi alla sostenibilità stanno acquisendo sempre più importanza sia nell’ottica della comunicazione aziendale sia nelle ricadute finanziarie. Infatti, il report di sostenibilità è rivolto a tutti gli stakeholders dai fornitori agli investitori. La ricerca di Unito è attiva nel comprendere l’importanza e il potenziale di questo strumento, i trend futuri e l’importanza della raccolta dati nella lotta al greenwashing. L’iniziativa è promossa dalla Butterfly Area, progetto strategico d’ateneo. La partecipazione è gratuita previa conferma via form entro il 17 Aprile 2023. Contatti: butterflyarea@unito.it
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1. Aerospazio e mobilità sostenibile
Al via lo Stakeholder Committee
Spoke 1, Aerospazio e Mobilità Sostenibile con le rappresentanze e la società civile    Il 16 aprile hanno preso avvio i lavori dello Stakeholder Committee uno degli organi di gestione e indirizzo dello Spoke 1 Aerospazio e Mobilità Sostenibile. Il comitato, riunito in forma telematica, ha radunato associazioni, distretti e agenzie industriali e dell’innovazione, camere di commercio e rappresentanze locali e centrali, per confrontarsi sulla strategia comune da adottare in vista del lancio ormai imminente dei bandi di finanziamento. Il coinvolgimento delle molteplici e diverse anime del territorio dimostra l’intenzione dello Spoke 1 di lavorare per garantire il massimo impatto e sinergia tra il progetto e le altre iniziative di sviluppo, innovazione, digitalizzazione e sostenibilità locali.   Il coordinatore scientifico Giuseppe Scellato ha illustrato lo stato del progetto nella sua totalità, sottolineando l’impegno di NODES non solo per la ricerca collaborativa, la formazione e il trasferimento tecnologico, ma anche per lo sviluppo dell’imprenditorialità, questione chiave per assicurare la competitività del territorio. 
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2. Green technologies and sustainable industries
School of Water Re-use: innovazione anche nella formazione
School of Water Re-use La prima scuola internazionale di formazione sui temi del riuso dell’acqua, School of Water Re-use, nasce a Torino nel 2022. La scuola intende formare personale di servizi idrici, aziende, giovani ricercatori, giovani professionisti, dottorandi interessati ad approfondire conoscenze e sviluppare competenze sul tema del riuso dell’acqua.  L’obiettivo è quello di offrire ai partecipanti una visione sulle nuove prospettive e sulle soluzioni per le sfide che si avranno in questo ambito. In particolare verranno acquisite conoscenze multidisciplinari legate al tema del Water Re-use attraversando diversi ambiti di applicazione. Non solo formazione. Il 19 Aprile 2023 dalle ore 9:00 alle 13:30 presso l'Aula De Filippi in Via Accademia Albertina 13 a Torino si terrà il primo incontro del nascente Tavolo di lavoro sul Water Re-use. Il Tavolo nasce per affrontare con un approccio multidisciplinare il tema del riutilizzo delle acque in vista della sempre più pressante crisi idrica e dell’ingresso del Regolamento (UE) 2020/741 sulle prescrizioni minime per il riutilizzo dell’acqua.  L’obiettivo dell’incontro è raccogliere criticità, interessi, necessità e presentare le competenze presenti. Infine, il Tavolo di lavoro si propone come interlocutore per dare vita a collaborazioni, sinergie, progettazioni per affrontare e combattere la crisi idrica.