BiOCARE
Scheda del progetto
Università degli Studi di Pavia
Ingegnere Prof. Giordano Lanzola
PostDoc Gianni Pecorini
Dott.ssa Giorgia Patrini
BiOCARE recupera la cutina da rifiuti agroalimentari, trasformandola in un tessuto medicale con l’obiettivo di recuperare (upcycling) lo scarto alimentare, con conseguenti vantaggi ambientali ed economici.
Il settore biomedicale soffre della carenza di materiali innovativi che possano ridurre i problemi legati ai rifiuti sanitari senza opzioni di riciclo. I biopolimeri derivanti da rifiuti agro-industriali emergono come una promettente soluzione alternativa per il settore biomedicale.
Il tessuto medicale è ottenuto sfruttando le nanotecnologie e altre Key Enabling Technologies, attraverso un processo di estrazione green per ottenere il principale costituente della cutina con elevata purezza (>90% p/p). Le proprietà antimicrobiche intrinseche del tessuto contribuiscono a creare tessuti resistenti ai batteri, allineandosi alle linee guida dell'UE sulla resistenza antibiotica.
Up-scaling di purificazione e depolimerizzazione della cutina, validazione della sicurezza del tessuto, analisi mercati considerando l'innovatività e l'esclusività intrinseche al prodotto realizzato, realizzazione di un servizio di intermediazione digitale fra tutti gli stakeholders coinvolti nel processo, finalizzato alla gestione del materiale di scarto.
Target:
- Early adopters: aziende innovative alla ricerca di tecnologie avanzate, operatori sanitari e pazienti a aziende e organismi regolatori.
- End Users: medici, operatori sanitari e pazienti.
Ricadute e Impatto (Cambiamento prodotto)
BiOCARE offre vantaggi economici e ambientali, contribuendo a una transizione verso pratiche industriali più sostenibili nel settore del tessuto medicale. Questo porta a una significativa riduzione dei costi di smaltimento e dei danni ambientali legati ai polimeri non biodegradabili. L'uso della cutina come risorsa rinnovabile aiuta a diminuire la dipendenza da fonti non rinnovabili, mitigando i costi di produzione e il rischio associato alle fluttuazioni del prezzo.